L'intervento urbano mira a interpretare lo spazio che porcorre sotto il viadotto di Corso Francia a Roma.
Metaforicamente il viadotto sarebbe il ponte, dove sotto viene costruita una lunga vasca d'acqua, realizzata con materiali specchianti, che rappresenta un fiume che passa sotto il ponte.
Per poter interpretare lo spazio del viadotto il fiume percorre comunque longitudianlmente rispetto il viadotto anziché trasversalmente.
Lo spazio sottostante il viadotto diventa quindi un luogo di ritrovo con l'intento di far respirare atmosfere naturali dentro un bel vorticoso villaggio metropolitano.